Nella mattina del giorno 8 agosto 2025 si è tenuto presso l’aeroporto di Pisa San Giusto l’Open Day della 46^ Brigata Aerea. Il Comando ha predisposto un’area espositiva per il pubblico utilizzando parte del Military Ramp 0, collocato tra l’edificio del Terminal militare e l’area cargo civile. Su questo piazzale, accessibile tramite i dovuti controlli di sicurezza e direttamente dal parcheggio accanto all’ingresso dell’aeroporto, erano presenti in mostra statica il C-27J MM62220/46-83, il C-130J MM62179/46-44 ed il Monoplano Gabardini Tipo 2 da 80 Hp dell’Archivio Storico Federighi. Il primo e l’ultimo sono due velivoli agli antipodi della nostra storia aeronautica italiana: Il C-27J addirittura un esemplare equipaggiato con la torretta di targeting EO/IR, quindi qualcosa di più del “solito” Spartan; mentre il Tipo 2 è l’unico modello esistente in versione terrestre, recuperato e restaurato dal citato Archivio Storico/GAVS Pisa, risalente addirittura al 1914, appena una decina di anni dopo il primo volo dei fratelli Wright!
Fuori dell’area transennata il C-130J-30 MM62195/46-61 era stato predisposto con vano di carico aperto e rivolto verso il pubblico, per dimostrazione di carico e scarico. Se si fosse trattato di un Open Day classico non sarebbe stata prevista attività di volo, ma la concomitanza della manifestazione aerea sul lungomare di La Spezia del giorno 10 agosto ha regalato arrivi e qualche esibizione da parte dei velivoli in rischieramento. I primi ad arrivare sono stati due Van’s RV-7 del noto WeFly Team!, che con un paio di passaggi in formazione con fumogeni hanno disegnato il cielo blu prima di atterrare. La pattuglia è nota per ospitare piloti con diversa abilità e infatti uno dei due arrivati era Marco Cherubini, visto poi tra il pubblico sulla sua carrozzina. Verso metà mattina è arrivato dall’85° Centro di Pratica di Mare l’HH-139A del 15° Stormo MM81822/15-50. RV-7 e HH139A dopo il rullaggio sono stati parcheggiati accanto alla zona pubblico, che poi è stata ampliata in modo da ricomprenderli e consentire a tutti di avvicinarsi e di vistare internamente il 139. Ultima e attesissima, la nostra Pattuglia Acrobatica Nazionale, al completo di 10 velivoli e con taniche subalari da trasferimento; ha regalato una breve esibizione con qualche passaggio a fumogeni bianchi, ma soprattutto molto apprezzata l’apertura finale delle due sezioni, sempre con fumogeni, sfilate sull’asse pista una accanto all’altra. Parcheggiati proprio a pochi metri dal pubblico, le transenne sono state poi aperte e spostate in modo che i primi tre venissero letteralmente circondati e assiepati dai visitatori. Anche il C-130J-30 verso la fine dell’Open Day è stato inglobato nell’aera transennata, per consentire visite all’interno del vano di carico. Sempre un C-130J-30, la MM 62193 46-59 in volo probabilmente di addestramento in zona, ci ha ricordato con qualche passaggio il bel rombo degli Allison, interponendosi ai numerosi velivoli in arrivo e partenza dallo scalo civile. La zona del pubblico era infine provvista dei tipici stand simulatore Frecce Tricolori, volantini e depliant, libri e riviste, ed era presente anche un breve percorso fotografico che ricordava la storia della Brigata Aerea dai tempi del C-119. Un evento quindi molto limitato nello spazio e nel tempo, ma che ha regalato comunque il piacere del vedere volare.

Velivoli presenti: